martedì 21 gennaio 2014

La Notte Del Giudizio


Titolo originale: The Purge
Paese: USA
Anno: 2013
Regia: James DeMonaco 
Cast: Ethan Hawke, Lena Headey, Rhys Wakefield
Genere: Thriller


La storia di questo film è ambientata in un futuro alternativo (più precisamente nel 2022) negli USA, governata dai nuovi Padri Fondatori.

La nazione è ricca, la gente è felice e la disoccupazione è praticamente inesistente; come è stato possibile questo miracolo?

Grillini? No.

 Per tenere basso il tasso di criminalità, questi "Nuovi Padri Fondatori", hanno deciso di rendere legali tutte le attività criminali, tra cui l'omicidio, una volta all'anno per un periodo di 12 ore.


Questo evento viene definito come "La Purificazione".


In questo modo, chiunque abbia la necessità di sfogare le frustrazioni di un anno o di vendicarsi per un torto subito, ha la perfetta occasione di sciogliere i freni inibitori per tutta la notte (infatti la Purificazione inizia di sera) senza subire conseguenze il giorno dopo.


Figo eh?


Comunque, il film ha come protagonisti James Sandin e la sua famiglia; egli è un ricco imprenditore che lavora nel ramo della sicurezza domestica, vendendo sistemi di lusso proprio per coloro che vogliono passare la Purificazione senza problemi, ovvero leggasi "per gente che se lo può permettere".


Si può notare da subito come James abbia tratto ricchezza e successo dalla Purificazione, ed è logico pensare che lui sia un suo sostenitore.


Arriva sera, la Purificazione ha inizio.


La casa Sandin è sigillata, fuori si sentono i primi segni di disordine pubblico, quand'ecco che uno sconosciuto chiede disperatamente aiuto bussando con frenesia alla loro porta... Inizierà così un incubo per la famiglia, che durerà per tutta la notte


Cucù

Quando il film è finito, mi è parso di vedere qualcosa di incompiuto. Bello eh...ma incompiuto.


La pellicola mira soprattutto alla tensione che viene a crearsi fra le quattro mura della casa, analizzando le reazioni di una famiglia che deve difendersi da coloro che (paradossalmente) stanno esercitando un loro diritto.

D'altro canto, sappiamo tutti che c'è sempre qualcuno che è pronto a farci del male senza un motivo apparentemente serio, no? Quante amicizie e sorrisi falsi di gente che vi sta intorno celano un disgusto verso i vostri confronti?

Amici amici e... vi vogliono accoppare con un macete!

La critica (nel film) scorre a fiumi: ad esempio vediamo una sorta di "lotta di classe americana", dato che si evidenzia che i maggior presi di mira durante la Purificazione siano i senzatetto, uomini di colore: tutte quelle persone che nel mondo reale spesso sono identificati come "peso" della società.

Struggenti poi i dialoghi durante i titoli di coda.

Un paio di lacune, però, devo dire che ci sono.

Mi ha un po' deluso il fatto di non aver visto l'apocalisse che avveniva nelle strade, vivere il caos descritto; incentrare la storia solo ed esclusivamente nella casa dei protagonisti, fa perdere tantissimo punti alla carica drammatica e horror del film, e questo è un peccato!


Me la immagino così


Poi lo stratagemma dei cattivi per entrare nella casa "supermegaprotetta" mi ha fatto storcere il naso, della serie:"oh tu caro miliardario che ti vanti di trasformare villini di medio alti borghesi in Bunker supersicuri, non ti è passata mai nella testa l'idea che la mancanza di corrente possa essere rilevante per il tuo cazzo di impianto?"


Fuuuuuuuuuck, non ho tirato giù le tapparelle!

Poi dicono che la storia non serve a niente...

Ho dovuto però rendermi conto che si tratta di un film con un budget non molto ampio, tra l'altro gli attori, tolti Ethan Hawke e Lena Headey, restano al più degli sconosciuti.

In Italia questo film è uscito ad Agosto; i commenti e le recensioni sono stati tiepidi, quasi freddi.

La mia considerazione? Secondo me questo è il film che nell'imminente non desta sospetti, ma chissà, in un futuro distopico potrà diventare un cult movie.

Voto: 6-

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